Francesca Lunardo nasce a San Dona di Piave (VE).
Nel 2002 si iscrive al corso di ceramica tenuto da Loretta Notturno presso il laboratorio “Epifani Notturno” scuola di Treviso.
Successivamente si iscrive alla scuola di ceramica Cadoneghe (PD) con l’insegnante Gabriella Ruzzante.
Questa esperienza le fa acquisire padronanza della materia e le permette di trasferire in essa tutta la sua carica espressiva. In una sua recente pubblicazione si racconta così. “L’esperienza che mi ha dato la ceramica è coinvolgente. Ho avuto modo di lavorare con malati terminali, persone disadattate o in difficoltà. La ceramica è stata un tramite per arrivare a loro in modo spontaneo e immediato, notavo volti che mutavano espressione, molto più sereni: le loro mani erano estensione della loro idea di arte. La ceramica è aspettativa poiché il risultato spesso non coincide all’idea iniziale. Nulla è prevedibile. La cosa più importante è il percorso. Il risultato, seppur fondamentale passa in secondo piano. Ogni cosa è viva (anche dopo la cottura infatti la materia emette dei ticchettii di assestamento nei giorni seguenti).”